
Probabilmente
non tutti sanno che, oltre al normale sale da cucina, esistono
tantissime varietà di sali, alcuni anche molto rari e pregiati. Ma
prima di approfondire il discorso e vederli nel dettaglio è bene
accennare qualcosa sul sale in generale. Innanzitutto è importante
sapere che un suo eccessivo impiego può favorire l’instaurarsi di
malattie come l'ipertensione arteriosa ed
aumentare il rischio di patologie cardiovascolari e renali. Secondo
l'INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), in media ingeriamo circa 10 grammi di sale al giorno, una
quantità superiore (anche di 10 o 20 volte) di quella
fisiologicamente necessaria.
I
LARN consigliano livelli di assunzione compresi tra i 25-150 meq/die
di sodio, quindi massimo 3,5 g al giorno. Ricordiamoci che il sale è
presente naturalmente in molti alimenti che consumiamo abitualmente,
come ad esempio nel pane e derivati, cibi in scatola, formaggi,
insaccati, dadi da brodo etc. L'ideale sarebbe limitare il consumo di
sale abituandosi poco alla volta a ridurlo, sia per condire che per
cucinare...bastano una o due settimane con poco sale e non ne
sentiremo più la mancanza!!! Per compensare la limitazione del sale
e rendere i cibi più gradevoli possiamo utilizzare liberamente erbe
aromatiche (basilico, rosmarino, salvia, alloro, maggiorana, timo,
etc.), spezie (peperoncino, pepe, curry, zenzero, cannella,
cardamomo, cumino, etc.) oppure limone e aceto.
Di
seguito sono elencati alcuni tipi di sale facilmente reperibili nei
supermercati, con le relative caratteristiche e qualità
nutrizionali.
SALE MARINO :
prevalentemente composto da cloruro di sodio. Con il processo
industriale viene ripulito chimicamente, dunque la quasi totalità di
minerali e oligoelementi presenti al suo interno vengono eliminati.
Ci sono notevoli differenze tra il sale marino raffinato e il sale
marino integrale. Il sale raffinato è quasi al 97,5% puro cloruro di
sodio. Il rimanente 2,5 % è composto di sostanze chimiche:
sbiancanti, antiagglomeranti e stabilizzanti. Il vero sale, quello
marino non raffinato, contiene almeno 70 delle 84 sostanze che sono
presenti nell’acqua di mare. Oltre al sodio e al cloro si trovano
"impurità" minerali come ad esempio solfati, calcio,
magnesio, potassio e ferro, tutti molto preziosi per la nostra
salute. Attenzione, però, non tutto il sale in commercio con la
dicitura "marino" è davvero integrale. Il più delle
volte, si tratta di sale raffinato. Il vero sale marino ha un colore
leggermente grigio e a volte rosato, ma mai bianco!
SALGEMMA
: viene estratto dal sottosuolo. Ha una minor varietà di minerali
rispetto al sale marino integrale.
SALE
IODATO : è semplicemente il sale comune al quale è stato aggiunto
iodio sotto forma di ioduro e/o iodato di potassio. Il sale iodato ha
lo stesso sapore e le stesse caratteristiche del sale comune.
SALE
IPOSODICO : sale dietetico a basso tenore di sodio. Si ottiene con la
sostituzione del cloruro di sodio in cloruro di potassio. Se
utilizzato a scopo terapeutico, dev'essere assunto soltanto previa
indicazione medica. Molte malattie ed alcuni farmaci, infatti,
diminuiscono la capacità di escrezione renale di potassio; in tal
caso, aumentare l'apporto del minerale nella dieta può essere
pericoloso.

SALE
DELLA CAMARGUE (FLEUR DE SEL) : sale molto prezioso prodotto nel sud
della Francia. Viene anche definito “il caviale del sale” in
quanto apprezzato e ricercato dai migliori chef di tutto il mondo. E'
un sale grezzo (non raffinato), ricco di oligominerali e non
addizionato con antiaddensanti o conservanti. Il fior di sale a
differenza del sale comune, si scioglie subito ed ha un potere
salante leggermente ridotto.

Ha un
gusto delicato che non copre i sapori dei cibi, anzi, li accompagna e
li esalta.
SALE
GRIGIO DI BRETAGNA : sale antichissimo, deve il suo colore ad una
particolare tipologia di argilla che depositandosi sui fondali delle
saline va a nutrire il sale e a donargli, assieme ai minerali, la
caratteristica colorazione grigiastra. Dal punto di vista
nutrizionale è ricco di sali minerali ed è più povero di sodio
rispetto al sale comune. Il sapore ricco ma non troppo salato, lo
rende perfetto per qualsiasi tipologia di cucina, in particolare è
ottimo per la preparazione di piatti a base di pesce e carne bianca.
SALE
NERO DI CIPRO : raccolto nelle acque dell’isola di Cipro. Questo
sale prestigioso viene arricchito con carbone vegetale (che ne
conferisce la colorazione) ottenuto dalla combustione delle cortecce
di legno di tiglio, salice e betulla. Proprio per la presenza di
carbone vegetale è indicato in caso di gonfiore addominale. Ottimo
per le preparazioni a base di pesce bianco, patate, uova e zuppe.
Inoltre, vista la colorazione, è spesso utilizzato anche come
decorazione.

SALE
VICHINGO AFFUMICATO : prodotto nel rispetto di un antica ricetta
norvegese, ha un sapore intenso e deciso. Si ricava da una miscela di
sale marino affumicato con legno di pino nordico e pepe nero.

L'Alaea Rouge ha
una vivace sapidità unita ad un retrogusto leggermente ferroso, dato
appunto dal contenuto di ferro fino a cinque volte superiore a quello
contenuto nel sale comune. Per il suo sapore è particolarmente
indicato per la preparazione di grigliate o arrosti di carne o pesce.

Il
sapore è amaro, secco con una lieve nota affumicata.
Viene
consigliato per la preparazione di tantissimi tipi di pietanze: carne
soprattutto se alla griglia, salmone, verdure ed insalate.

Lega molto bene con il pesce, sia
crudo che bollito.
Come per gli altri due tipi di sale hawaiani
(rosso e nero) anche il sale verde ha origine marina.
Immagini :
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www.palatifini.it - www.guidaindia.com - www.seasaltsofhawaii.com -
www.fileni.it
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