Oggi
mettiamo a confronto due pesci dal gusto e colore molto simile e, per
tale motivo, facilmente confondibili l'uno con l'altro, ma come
vedremo in seguito, con proprietà nutrizionali molto differenti.
TROTA SALMONATA VS SALMONE
La
Trota è un pesce di acqua dolce. L'Italia è il primo produttore
Europeo di trota sia bianca che salmonata. L'allevamento nel nostro
paese è prevalentemente di tipo intensivo, per cui l'alimentazione è
totalmente artificiale e la qualità degli esemplari allevati dipende
dal tipo di mangime e dalle correnti fredde utilizzate per dare al
pesce una sodezza delle carni simile a quella delle trote di
corrente. Il colore rosato della carne, che ricorda quello del
salmone, è dovuto all'alimentazione a cui vengono sottoposte negli
allevamenti.
Il Salmone invece è un pesce tipico dei mari freddi del Nord (Scozia,
Norvegia e Canada). Si tratta di un alimento prettamente
lipidico-proteico. I contenuti di questi macro nutrienti dipendono
prevalentemente dell'età del pesce: il pesce giovane ha un contenuto
di grasso abbastanza ridotto (6-8%), se invece è adulto o conservato
può arrivare al 13%. Il contenuto proteico varia, da 16-17% per il
pesce giovane fino a 19-20% per un pesce adulto e 22-23% per il
salmone affumicato, poiché è inferiore la quantità di acqua.
Mettiamo
a confronto alcuni dati che possono essere utili per la scelta di
questi 2 pesci:
Il
salmone è di gran lunga più commercializzato, famoso e diffuso
rispetto alla trota salmonata, ma come
detto in precedenza il loro sapore è molto simile, tanto da
confonderli, dunque perchè non aumentare il consumo di trota
salmonata?
Ricordiamoci
inoltre che essendo un pesce allevato in Italia è considerato un
prodotto a Km 0.
I
vantaggi derivanti dalla filiera corta sono notevoli e si evidenziano
non solo nella riduzione di fattori legati ad inquinamento e
riscaldamento globale, ma anche nella possibilità di acquistare
prodotti nostrani, più freschi e di stagione, che non hanno perso le
proprietà organolettiche a causa di lunghi viaggi. Scegliere di
acquistare generi alimentari a km 0 è una scelta più sostenibile
per l’ambiente, più economica ed in grado di valorizzare le realtà
locali.
Fonti
: wikipedia – tuttogreen.it – INRAN
Immagini
: menshealth.it – 100piatti.it – buttalapasta.it
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